Io ho un Beta 52A (credo che il Beta 52 non esista più, appunto soppiantato dal 52A ma non penso vi siano differenze rilevanti).
Il Beta 52A lo uso sia per la cassa della batteria che per il basso. Come microfono è indicato per entrambe le applicazioni, ma vado con ordine.
Per la cassa della batteria funziona bene, ovviamente posizionato correttamente e in funzione del suono che si desidera ottenere. Resiste ad un'elevata pressione sonora ed il suono è fedele. La risposta in frequenza è decisamente non lineare. Molto sensibile alle basse (in funzione della distanza) e con incremento non indifferente poi intorno ai 5000 Hz.. guarda caso proprio intorno alla frequanza in cui si ha più "attacco". Quindi, relativamente alla cassa, sembrerebbe pensato per ottenere un suono profondo ma con attacco. Quindi, se si cerca un microfono "flat" il Beta 52A decisamente non lo è ma è piuttosto pensato per un certo tipo di coloratura.
Relativamente ad altre applicazioni, Shure lo indica come microfono non solo per cassa ma anche per basso e contrabbasso.
Nel caso del basso io lo uso sistematicamente. Generalmente accoppiato ad un SM57 e/o anche ad una presa da DI del basso (giusto recentemente ho registrato un gruppo riprendendo il basso con questo triplo sistema: Beta 52A + SM57 + DI). Secondo me il solo Beta 52A sul basso non è sufficiente, perfetto invece accoppiato ad un SM57. O meglio, sul basso tende a riprendere un suono soffice che non è male in assoluto... dipende dal genere e/o dal contesto. In ogni caso, avendo una risposta in frequenza così marcata sui bassi (oltre +5 Db sotto i 50Hz quando posizionato a circa due centimetri e mezzo dalla sorgente sonora) è un'ottima soluzione per suoni pieni. Invece, il solo SM57 per il basso è secondo me insufficiente. Sebbene la risposta in frequenza sia migliore (più lineare) si ha un calo sotto i 200 Hz (progressivamente calante fino ad arrivare a -10 Db sui 50 Hz), proprio dove abbiamo le note più profonde del basso (e non è inusuale trovare bassisti che suonano in drop D, cioè con la quarta corda in RE anziché in MI). Ma è abbastanza necessario accoppiato al Beta 52A per non perdere definizione (oppure, se non si dispone di un SM57, si può utilizzare una DI e prendere il segnale "diretto").
Quindi... complessivamente mi sentirei di consigliarlo per entrambre le applicazioni (cioè cassa della batteria e basso).
L'ho usato addirittura una volta per riprendere una voce di basso con note particolarmente profonde e il risultato è stato entusiasmante... ma questo non è certo il suo utilizzo naturale!
Comunque consiglio una visita su
http://www.shure.co.uk/products/microphones/beta_52a
per tutti i dettagli tecnici e di utilizzo.
Ah, non ultimo... è un microfono bello solido il che non guasta!