ciao e benvenuto
prima di tutto, la regola fondamentale è:
"non è obbligatorio usare TUTTO ciò che è stato registrato", questo tienilo sempre a mente. Se una traccia è inutile, è anche inutile tenerla nel mix, crea solo confusione e complicazioni.
Detto questo, le tracce DI servono per lasciar libertà di movimento a chi farà poi il mix..nel senso che se hai una traccia pulita ci puoi fare il suono che vuoi.
Entrando nello specifico:
- DI chitarra. serve per fare il re-ampling e quindi poter mixare tra loro varie timbriche che può assumere la chitarra in base ai vari processori di segnale che trova nella sua catena effetti. Basta pensare, per esempio, a come cambia drasticamente il suono di una stessa testata se passa per due casse differenti..non parliamo poi di usare due testate differenti...o due distorsioni differenti...o 3 o 10...insomma, se hai la chitarra clean nuda e cruda ci puoi fare quello che vuoi.
- DI basso. il basso di solito è quasi sempre registrato in DI perchè microfonando la cassa a volte si rischia di avere suoni troppo impastati, con scarso attacco...per non parlare di eventuali risonanze date dall'ambiente di ripresa. Quindi, restando valido il discorso che ci puoi fare il suono che vuoi come per la chitarra, è anche vero che il basso DI può essere utile tenerlo nel mix per dare più definizione al suono del basso stesso, mixandola con il suono microfonato.
detto questo, tutte queste cose sono sempre indicazioni di massima e non da prendere come regole ferree da usare sempre e comunque col paraocchi (o meglio paraorecchi).
Se il suono della chitarra microfonata è bello cosi, il DI non serve..idem per il basso, ovviamente!