GUIDA: 1 - Registrazione Multitraccia , Tutti Live o solo base ritmica?

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UN TUFFO NEL PASSATO (quasi) RECENTE:

A: Fino a qualche anno fa registrare in modo serio era solo per pochi fortunati come per esempio; artisti affermati, nuove scoperte con un manager alle spalle , autori di colonne sonore e creatori di jingle e publicità !! Si affidavano ad uno studio professionale, in pochi casi avevano uno studio proprio.



B: Continuando, nella seconda fascia troviamo lo studio semi professionale dove si andava a fare i demo, provini e allestimenti magari prima di andare in tournèe. Spesso era in questi studi dove le band e artisti singoli registravano a spese proprie il loro primo lavoro serio.



C: Infine in questa ipotetica terza fascia troviamo il musicista alle prime armi, il gruppo musicale fai da te, il futuro fonico che spesso era il roadie o mixerman della band di sconosciuti in erba!!
Usavano il garage o cantina male sonorizzato con attrezzatura amatoriale, ma con tanto entusiasmo , si registrava con un registratore stereo a bobine/K7 e negli anni più "recenti sistemi a cassette a 4 e poi a 8 piste tutto in uno.



Con questi sistemi a poche tracce si usava la tecnica del "Ping Pong" , con un 4 tracce si registrava sulle prime 3 tracce per poi riversare le tracce 1,2 e 3 sulla quarta traccia. In questo modo si liberavano di nuovo le prime 3 tracce e si faceva la sovraincisione ascoltando simultaneamente la base "PING PONGATA" sulla quarta traccia in cuffia . Chiaramente più riversamenti si facevano e più degradavi il nastro (Fruscio e wow&flutter) e l"audio in generale!



IL PRESENTE:

Nel passato per chi aveva pochi mezzi, la prima regola era quella di arrangiarsi con quello che si aveva , spesso questo comportava anche sperimentare e imparare in fretta, ma oggi con i moderni sistemi di registrazione e le ultime tecnologie le differenze tra le 3 fasce si sono ridotte fino a far diventare la fascia B e C quasi un unico livello. Adesso ci sono tante home studio da dove sono usciti tanti successi internazionali! !!

Detto questo per chi si avvicina alla registrazione Multitraccia per la prima volta potrebbe sembrare tutto molto ostico e difficile e non si capisce da dove iniziare , esempio: quante volte spinti dalla novità si parte con il piede sbagliato esagerando negli acquisti , non sapendo come usare al meglio l'attrezzatura comprata per poi ottenere risultati mediocri??



DOMANDE TIPO: Cosa serve realmente per registrare la mia band? Di quanti microfoni ho bisogno ? mentre registro come posso ascoltarmi? Devo usare effetti? Se suoniamo tutti insieme come si fa a separare le tracce?? ecc ecc ecc Tutte domande che per chi non ha idea possono sembrare montagne da scalare !!



Premessa: non parleremo di Reaper come software , se siete qui è perchè volete usare Reaper no? ,tanto meno parleremo del computer che deve ospitare la DAW che deve fare anche da interfaccia con la scheda audio!!!
Detto questo come minimo dovete avere una stanza/locale dover poter registrare e sopratutto strumenti musicali con cui suonare!!

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Partiamo da un ipotetico progetto semplice, una batteria acustica, un basso, chitarra elettrica ,voce principale e una tastiera.

Per una registrazione multitraccia serve un interfaccia audio , se siamo in 4 o 5 serve un interfaccia a 8 ingressi !

Quante tracce servono? a chi assegnare i canali ? come si fa con la batteria?
Intanto bisogna decidere quale tecnica usare per microfonare tutta la batteria!!

In questa guida useremo con la tecnica dei 4 microfoni (argomento che troverete in tanti tutorial in rete), metodo usata anche da professionisti e fonici di fama mondiale !

Quindi per la batteria: Rullante ,Cassa, Overhead Sx, Overhead DX . Al canale 5 assegniamo il basso, il 6 alla chitarra elettrica, 7 tastiera e per finire il DIRECT OUT del ampli basso al canale 8. (più avanti troverete il perchè di questa scelta)

ESEMPIO registrazione live/tutti insieme no vox, microfonare gli amplificatori, Ogni microfono/strumento = 1 canale su Reaper :
1 - Rullante
2 - Cassa
3 - Overhead DX
4 - Overhead SX
5 - Basso (da mic)
6 - Chitarra
7 - Tastiera
8 - Basso direttamente alla scheda audio (Direct Out)

Come potete vedere manca la voce, il motivo è che con questo set-up è possibile registrare tutta la band per poi registrare la voce con calma e senza pressioni in un secondo momento . Essendo una ripresa dal vivo non serve il monitoraggio individuale.

Per questo tipo di registrazione servono 7 microfoni dove ogni microfono riprende uno strumento. Importante è trovare la giusta posizione per gli amplificatori dove i coni non devono puntare verso altri microfoni e sopratutto verso la batteria. Con un po di fantasia potete separare alla meglio i microfoni con delle coperte spesse appese a delle sedie oppure aste!!



Con una registrazione tipica live ci sarà inevitabilmente il bleed tra le tracce ma con attenzione e tanta pazienza è possibile limitare il rientro.

Oltre al basso microfonato si manda anche un segnale pulito dal amplificatore basso (controllare l'amplificatore) direttamente alla scheda audio, il segnale che esce dal amplificatore serve come monitor per il musicista oltre a captare la stanza e lo strumento.

In fase di mixaggio potete rimuovere la traccia del basso microfonato per avere un basso pulito oppure miscelare i due segnali insieme per ingrossare il suono del basso!



Quando si registra insieme è normale usare gli effetti che si usano tipicamente durante le prove.
Servono microfoni direzionali e cavi XLR, aste e chiaramamente una scheda audio a 8 ingressi!

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REGISTRAZIONE BASE RITMICA

se volete minimizzare il rientro ed avere più controllo sulle tracce audio potete pensare invece di registrare solo una base audio . Tipicamente in queste situazioni la base audio si compone di batteria e basso, si preferisce il basso perchè il basso può entrare direttamente nella scheda audio in modo da evitare la microfonatura.

1 - Rullante
2 - Cassa
3 - Overhead DX
4 - Overhead SX
5 - Basso

Per il monitoraggio essendo in due si potrà splittare il segnale monitor/cuffie tra il bassista e il batterista ! Con il metodo della base potete anche risparmiare sui microfoni.
Oltre ai tradizionali amplificatori per cuffie da RACK ci sono diversi prodotti economici sul mercato per dividere il segnale cuffie, eccovi qualche esempio:



Se il volume dalla scheda audio è insufficiente per pilotare due cuffie con prolunghe e avete un mixer a portata di mano, chiaramente con il controllo volume cuffie dedicato, potete mandare il segnale cuffie dalla scheda audio al mixer e usare il mixer come amplificatore e controllo monitoraggio cuffie.

il resto della band potrà registrare in un secondo momento , utile sopratutto per poter sperimentare con la ripresa della chitarra elettrica.



Se usate la tecnica della base ritmica considerate se usare o meno i multi effetti, ricordate che una volta registrato l'effetto rimane!

Quindi ricapitolando, con il metodo "REGISTRAZIONE BASE RITMICA" avete bisogno di:

4 Microfoni + cavi
2 Cuffie chiuse + prolunghe cavi

Per il momento è tutto, magari in un altra puntata guarderemo in giro sul mercato per creare un setup economico entry level performante, avendo presente il progetto di questa guida come punto di riferimento !



Consulta le altre guide:

GUIDA: 10 cose da aggiungere al tuo studio casalingo (per principianti e non)
QUI IL LINK: https://forum.cockos.com/showthread.php?t=261361

Guida: 2 - Registrazione multitraccia , Tutti Live (quasi) Ripresa diretta Stereo !
QUI IL LINK: https://forum.cockos.com/showthread.php?t=261428

Vedere anche: Creare mix per monitor e cuffie per principianti: https://forum.cockos.com/showthread.php?t=252550